Un giorno ci siamo guardati e ci siamo chiesti ...di Maria Torre Criniti

Maria Torre Criniti

Un giorno ci siamo guardati e ci siamo chiesti:

COSA CI RISERVA IL FUTURO?

Il futuro appartiene alle nuove generazioni ma siamo noi i responsabili dell’eredità che lasciamo loro e come tali, angosciati, abbiamo riflettuto sulla necessità di lanciare un messaggio. Quale?
Chiamare tutti coloro che vogliono migliorare la vita con valori ineluttabili a farsi avanti, a mettersi in gioco formando una barriera che abbia come anelli:
TRASPARENZA: tutto deve essere realizzato alla luce del sole.
VERITA’: non bugie, ma progetti, obbiettivi devono essere veri e reali.
AMORE: disponibili a vincere l’egoismo, l’interesse personale perché coscienti che il futuro dipende dalla capacità di amare il prossimo.
Vuol dire preoccuparsi dei poveri, la cui esistenza ci permette di palesare la virtù della carità.
Preoccuparci anche dei ricchi, i quali diffidano di tutto e di tutti e si adoperano soltanto per riempire i loro granai, i loro forzieri ed espandere i loro domini. Questi non riescono a fugare la loro solitudine.  Vogliamo riappropriarci degli interessi del Paese (noi iniziamo da Collegno) visto che siamo in un pantano voluto per interessi di parti.
Dobbiamo cambiare strada percorrendo il Cammino a cui abbiamo dato inizio.
Scriveva Leonardo Sciascia venti anni fa: “state lavorando per il futuro, saranno i vostri figli un domani a giudicarvi.”
Noi lo ribadiamo ancora oggi.
Per fare questo cambiamento abbiamo bisogno di Te, di Voi per far sgorgare un fiume di creatività, innovazione e soprattutto di un profondo:

                                         RINNOVAMENTO


La Consigliera  Maria Torre Criniti